Giornata mondiale dell’interior design, illuminati con consapevolezza
31.05.2025
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Come illuminare uno spazio interno utilizzando gli strati di illuminazione?
Illuminare uno spazio non è una decisione puramente estetica. Un buon design dell’illuminazione tiene conto di fattori come come ci sentiamo, come ci muoviamo e qual è il nostro stile di vita. Per rendere uno spazio interno funzionale e confortevole, si consiglia di illuminare attraverso diversi strati di illuminazione.
Gli strati di illuminazione sono i diversi livelli o funzioni della luce che si combinano in un unico ambiente per renderlo adeguato e favorire il comfort.
«L’illuminazione non solo rivela lo spazio, ma dà anche un’anima all’interior design… »
Illuminazione ambientale
Il suo obiettivo è valorizzare l’architettura dello spazio, enfatizzando angoli e giunzioni mediante una luce diffusa, avvolgente e graduale.
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- Si ottiene con applique, lampade da terra e luce riflessa.
- Deve evitare zone d’ombra.
- Negli ambienti residenziali, si consiglia l’uso di temperature di colore calde (2700K – 3000K) in determinate zone.
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Illuminazione funzionale (o da lavoro)
Illumina la superficie su cui si svolge un’attività specifica (leggere, cucinare, truccarsi, lavorare), focalizzando l’attenzione dell’osservatore e garantendo una distribuzione della luce priva di ombre fastidiose o abbagliamenti.
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- Si ottiene con lampade da scrivania, faretti incassati, lampade a sospensione.
- Aggiunge funzionalità all’ambiente.
- Non deve creare abbagli o ombre sulla superficie di lavoro.
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Illuminazione d’accento
Aggiunge carattere e atmosfera emotiva allo spazio. Non è essenziale dal punto di vista funzionale, ma è fondamentale per esaltare la teatralità e creare una scenografia evocativa.
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- Si ottiene con lampade da terra, proiettori, faretti incassati con dimmer, ecc.
- Crea contrasti, valorizza texture o elementi scultorei.
- I dimmer ne potenziano l’efficacia e la versatilità.
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